una settimana mooolto produttiva.

La festa No Rules di ieri è andata molto bene, le fanze hanno visto la luce ed il contest è stato ricco di bei trick. Complimenti a Kendall per la fanza che ha ripreso il vecchio stile dei numeri precedenti. Settimana prossima metto online il report del contest perciò seguite come
sempre il Filmerd BlogSpot cazzo.




Settimana scorsa il mio amicone Deiv è tornato da Barcellona per una misera ma intensa settimana.
Abbiamo filmato un pò per il videone della Bergamo Fescion anche se la prima session non è stata mai chiusa per via del flat sgretolato alla fine dei gradini...comunque con questo video vi delizio con lo "stile alla Deiv" ehehehhe.




Andare al Musicdrome per il concerto di Dan Auerbach, con al seguito i "Fast Five", penso sia stata la genialata della settimana. Dan Auerbach, per chi non lo conosce, è il cantante e chitarrista del duo "The Black Keys"... Mai sentiti? Penso vi stiate perdendo una delle migliori band Rock/Blues contemporanee! perciò scaricatevi la loro discografia, dopodichè andate a skateare belli gasati. Tornando al concerto, si è trattata di una performance con i contro cazzi! chi suona è gente con stile, con un sound veramente di alto livello. Assoli, due cover (tra cui una degli Animals) sono all'ordine della serata. Dan Auerbach si presenta, con stupore tra i presenti, senza la sua famosa barba, accompagnato dai 5 "Fast Five" vestiti alla maniera "cow-boy" (evitando cappelli e stivali orribili): il bassista (si muoveva come Celentano), il chitarrista (uguale a Kledi della Gang Bang Corp), l'organista barbuto, ed infine i due batteristi, uno dei quali alternava alla batteria due conga rossi. La scaletta del concerto presenta alternanze tra pezzi lenti ed energici il tutto arricchito dalle luci sincronizzate dal loro barbuto tecnico che crea una prerfetta armonia tra i sensi uditivi e visivi, tutto molto teatrale. Con una band del genere, lasciarsi trascinare da un Rock/Blues con pizzichi di Psichedelia è l'unica alternativa. Ora dovete solo recuperare l'album di debutto di Dan Auerbach, consumarlo nel vostro giradischi e nel vostro i-pod.