Non so se posso parlare ancora di musica dopo la strepitosa uscita di "Io Sono un Tacchino" però stamattina ho visto la neve e ho pensato; "qualcuno sarà rimasto a casa, magari leggerà due parole sconnesse su questo blog, e magari si scarica anche della musica nuova".
Perciò partiamo con ordine:
Port O'Brien @ la casa 139
Martedì scorso i barbuti Port O'Brien (senza la voce femminile che non è barbuta) hanno suonato un buon "folk", con pezzi lenti e veloci, dando una buona energia e proponendo brani estratti da tutti e tre i loro album così da fare felici tutti i fan.
La tenuta sul palco del quartetto era unita da un simpatico odore di alcool, che produceva improvvisazioni, battute con il pubblico ed agitava il frontman che quando non doveva cantare si agitava in modo assurdo con la sua chitarra, andando a suonare addosso ai suoi compagni come se dovesse avere un rapporto carnale con la musica che usciva dagli strumenti.
Mooolto fico.
Ovviamente hanno suonato anche la chiassosa "I Woke Up Today" invitando il pubblico sul palco ed a fare molto casino.
Max Tundra, Niobe, The Dodos @ Amigdala Theatre
Tre artisti ad un modico prezzo (€ 13) tutti in una sera.
Max Tundra
Quando sono arrivato lui stava già suonando, io prima di allora non lo avevo mai sentito.
Lui è un personaggio buffo, basso un pò cicciottello e fuori di testa.
La sua musica elettronica è incasinata e buffa, è un genio.
Suona uno strumento che non so cosa sia perchè non sono riuscito a vederlo, a volte suonava da solo e lui cominciava a correrre per il palco trotterellando con le mani alzate al cielo, assurdo e divertentissimo.
Niobe
Anche lei fa un genere non ben definibile, lei canta e canta molto bene mentre il suo socio spilungone mette delle ottime basi.
Sinceramente non l'avevo mai sentita nemmeno lei, e devo dire che mi hai molto stupito, il suo cantare è molto delicato e pure incasinato, da spiegare è difficile, bisogna ascoltarla per capirla bene perchè al primo inpatto o si ama o si odia.
The Dodos
Loro sono uno dei miei gruppi preferiti, protrei ascoltarli all'infinito senza mai annoiarmi.
Sono in tre: una voce/chitarra, batteria e vibrofono, sono persone mega tranquille e sul palco danno sempre l'anima.
Sorpresa di questo live è la scaletta abbozzata, infatti ogni tanto, chiedevano al pubblico che brano dovevano eseguire, assurdo, vai al concerto di un gruppo che ti piace e gli fai suonare i brani che vuoi te! eheheheheh molto soddisfacente.
Sono partiti facendo due brani del primo album (che inizialmente lo avevano autoprodotto, ora c'è stà pure la versione in vinile) e non due brani a caso ma due delle mie preferite, poi molti brani del secondo album come Jodi, Fools, Winter e poche dell'ultimo album, Fables, This is a Business.
Non ricordo la canzone giusta però ad una certa hanno suonato a luci spente, con delle luci attaccate sulle dita che ti tiravano scemo ehehhehe.
Come al solito hanno suonato un ottimo concerto dove stare fermi è impossibile perchè le ritmiche ti prendono le gambe e le mani e ti conducono a muoverti.
Se a qualcuno interessa domani sera ai Magazzini Generali c'è Devendra Banhart.
inaugurazione polaresco, io sono un tacchino
Ciao bbelli.
Allora. Rispolveriamo un po' questo blog con un fantastico post innovativo e creativo.
Prima di tutto per tutti i bergamaschi che skateano
QUESTO SABATO (19 DICEMBRE) VERRA' FINALMENTE APERTA LA BOWL DEL POLARESCO, con taglio ufficiale del nastro del sindaco e conseguenti pomodori in faccia, uahaha.
Cio' significa che non sarà piu necessario scavalcare e skateare di nascosto, giustificarsi inutilmente con le befane del centro, ecc ecc...
Dopo la fantastica canzone di jereme rogers che si è voluto dare alla musica seria in questo video quasi non ci credevo che schifo uahahaha, anche noi, pro americo-bergamaschi, abbiamo deciso di comporre della buona musica e disimparare i nostri switch heelflip poppatissimi.
Signori e signore, Io sono un tacchino Brano estratto dall'album "io sono un tacchino" di Arturo Satana, Giorgio Sartori e Fiorenzo Iupi.
ciao Giack....
Giack ha smesso di skeitare.non cià più voglia o non lo so mi sono permesso di montargli questo video appositamente malinconico...ognuno fa le sue scelte...ciao Giack.
Quel pollo di un cikken si ferma ancora qui in italia fino a mercoledi..
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